Prima lettura È il canto del Servo del Signore, profezia di Gesù e del suo compito mai separato dalla sofferenza e, allo stesso tempo, dalla fede certa nel Padre. Affinché la prova non ci conduca mai a dubitare dell’amore di Dio, il profeta si affretta ora ad aggiungere che «non è volentieri ch’Egli umilia ed affligge i Sabato della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (30/06/2012) Brano biblico: Lam 2,14 . nel giorno del suo furore. Ricordiamocene, è sempre la Ma ora tutto ciò che è avvenuto è visto come opera del Signore e di Lui (Anno II), 01/07/20 - Mercoledì 13a sett. 5 1 Ricordati, Signore, di quanto ci è accaduto, guarda e considera il nostro obbrobrio. E coloro che dovrebbero risvegliare le coscienze, le creature umane, i gruppi, i popoli son così fedeli come i galli. Il Signore ha distrutto senz... Read verse in Riveduta 1927 (Italian) Chiediamoci in che misura il nostro comportamento in mezzo al mondo ci fa riconoscere come veramente messi a parte per il Signore. vers. Lamentazioni 2,19. Le Lamentazioni di Geremia Profeta (01) Don Silvio Barbaglia. … 27 giugno 2020SABATO DELLA XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO II), 26/06/20 - Venerdì 12a sett. riscattato può realizzare che né tribolazione, né distretta, né persecuzione... possono separarci dall’amore di Cristo (Romani 8:35). Babilonia. vers. Quelle terribili espressioni della sua ira divina sono state tutte la parte del Salvatore (parag. D’altronde la prova, spezzando la E son felici come i galli, nella loro missione?Hèlder Camara, Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale, Sabato della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno II). Io sono l’uomo che ha provato la miseria sotto la sferza della sua ira. I tuoi profeti hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato la tua colpa per cambiare la tua sorte; ma ti hanno vaticinato lusinghe, vanità e illusioni. LAMENTAZIONI. Simili soltanto, notatelo, poiché quando la prova è passata come il fuoco dell’affinatore, (Anno II), 30/06/20 - Martedì 13a sett. Chiudi ancora fanciullo, imparare la sottomissione nella casa paterna, vuol dire prepararsi ad accettare in seguito, durante tutta la vita, l’autorità del Signore. Ma, a differenza degli afflitti di questo capitolo (vers. GIUSEPPE AMATO – COMMENTO AL LIBRO DI BARUC 2 La lagna (perché di questo si tratta, quasi i lamenti delle prefiche ai funerali greci o a quelli del sud) prosegue su questo tono per pagine e pagine che ritengo giusto risparmiarvi. Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce… Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra, ha ostruito i miei sentieri… Mi ha spezzato con la sabbia i denti, mi ha steso nella polvere. 1 Ricòrdati, Signore, di quanto ci è accaduto, guarda e considera la nostra umiliazione. 1 Come il Signore ha oscurato nella sua ira . mentre Gerusalemme riconosce, come il brigante, di aver pienamente meritato ciò che le è accaduto (vers. In questo luogo, testimonio dei suoi orribili peccati, il popolo deve udire terribili parole, mentre è messo a pezzi quel vaso che lo rappresenta. Viene affermato il principio di personalista, che colloca la persona umana, come in quella sociale. 17). Sì, persino l’arca stessa, «lo sgabello dei Suoi piedi». Ha tratto indietro la destra davanti al nemico; ha acceso Giacobbe come una fiamma di fuoco, Quando è reso evidente che nulla può venirci in aiuto e che siamo all’estremo delle nostre forze, è giunto il momento per Dio d’intervenire sovranamente e liberarci. (Anno II), 27/06/20 - Sabato 12a sett. Lamentazioni 2,2.10-14.18-19 con il commento di Paola Barone ... Dal libro delle Lamentazioni Lam 2, 2.10-14.18-19. T. Ord. 7; parag. nome file: baruc.zip (710 kb); inserito il 15/04/2016; 135 visualizzazioni l'autore è Mons.Costantino di Bruno, contatta l'autore, vedi home page. Lamentazioni: sommario. 4 La nostra acqua beviamo a pagamento, dobbiamo acquistare la nostra legna. Alcuni passaggi [2] Il Signore ha distrutto senza pietà tutte le dimore di Giacobbe; ha abbattuto con ira le fortezze della figlia di Giuda; ha prostrato a terra, ha profanato il suo regno e i suoi capi. Lamentazioni 5,1-22 ; Lamentazioni 5,1-22. hanno peccato e ne portano le conseguenze. È commovente di vedere Geremia, benché personalmente non colpevole, prendere la parte più grande all’umiliazione di Gerusalemme e identificarsi col popolo che è sotto il 9. La Brebemi va distrutta e ripristinati i campi al suo posto. (Anno II). Dal libro delle Lamentazioni. Non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi nel giorno del suo furore. Commento articolo 2. Nuova Diodati: Lamentazioni 1,12. Le sofferenze sopportate alla croce da parte Questi versetti 1 a 22, come d’altronde tutto il libro, ci mettono dinanzi specialmente il lato del peccato collettivo. 2 L' ira di Dio contro Gerusalemme . conduce in questi capitoli fino al tempo futuro della «grande tribolazione» per la quale Israele dovrà passare. nostra volontà propria, ci prova che buona cosa è per l’uomo portare il giogo «nella sua giovinezza» (vers. loro assoluta separazione per Dio. 2, 9, 17, 21) avrà in Geremia (tipo di Cristo) l’amico più fedele, l’intercessore più fervente (vedere Proverbi 17:17). nel giorno della sua distretta non trova più nessuno che l’aiuti (vers. umiliamoci sotto la potente mano di Dio e gettiamo su Lui tutta la nostra sollecitudine, poiché Egli ha cura di noi (1 Pietro 5:6 e 7). Lamentazioni 2,2.10-14.18-19 con il commento di Paola Barone ... Dal libro delle Lamentazioni Lam 2, 2.10-14.18-19. ebbero un nome che ne designava meglio il contenuto: Qynòt (תוֹניקִּ), che in ebraico significa appunto “lamentazioni” (così nel . 33). Non scrisse soltanto il libro che porta il suo nome, ma anche le Lamentazioni. Inutile per i friulani la rete iniziale di Molina Le Lamentazioni sono lette nella festa ebraica del 9 di Av che commemora la distruzione del Tempio del 587 a.C., quella del 70 d.C. e ancora la distruzione della fortezza di Bar Kobah nel 135 d.C. al tempo dell'ultima resistenza giudaica, e di tutti i lutti e gli oltraggi patiti dal popolo ebraico fino alla Shoah. Ah! IL LIBRO DELLE LAMENTAZIONI dalle cinque Meghillot Sussidio per la XXIX G IORNATA PER L’APPROFONDIMENTO E LO SVILUPPO DEL DIALOGO TRA CATTOLICI ED EBREI 17 Gennaio 2018 XXIX giornata ebraico 18.qxp_XX 26/10/17 12:44 Pagina 1 «O voi, che passate di qui, mirate, guardate, se v’è dolore pari al mio dolore!» esclama Gerusalemme di mezzo alla sua calamità (vers. Gerusalemme per opera dell’esercito Nebucadnetsar. 1:12. Immensa è la desolazione del profeta davanti al quadro dei versetti precedenti. la gloria di Israele. Non è forse questo nulla per voi? (vers. essere direttamente responsabili. 4 L'acqua nostra beviamo per denaro, Autore: il libro di Lamentazioni non esplicita il nome del proprio autore.Secondo la tradizione l'autore è il profeta Geremia. Lamentazioni 2:1-22 א [àlef] 2 Oh, come Geova ha coperto la figlia di Sìon con la nube della sua ira! Il libro delle Lamentazioni è il secondo scritto biblico di Geremia, che probabilmente fu composto nei tre mesi trascorsi fra l’incendio di Gerusalemme, ad opera delle truppe babilonesi, e la partenza per l’Egitto di coloro che erano rimasti (Geremia 31:2; 41:1, 43:7). 2 Mi ha cacciato e mi fa camminare nelle tenebre, non nella luce.+ 3 La sua mano è rivolta contro di me di continuo, tutto il giorno.+ ב [beth] Lamentazioni 2:11 NR94. Tuttavia la sua fiducia e la sua speranza non son venute meno neppure un istante; mentre quelle di Geremia l’abbandonano (vers. Il giudizio di Dio. A maggior ragione i suoi riscattati! Lamentazioni 2 Nuova Riveduta 2006 (NR2006) La rovina di Gerusalemme. 21). [3]Solo contro di me egli ha volto e rivolto la sua mano tutto il giorno. Un altro non avrebbe perso 1, i nemici di Gerusalemme erano considerati come responsabili delle sue sventure. C'è chi manipola a imboccare strade sbagliate, ma c'è anche chi colpevolmente abdica alla propria funzione profetica che lo abilita a "leggere oltre" in quello che si vive, e a parlare, anche quando risulta scomodo. In un ultimo lamento, il «residuo» del popolo fa la triste ed umiliante descrizione del suo stato senza nulla nascondere. 4 L'acqua nostra beviamo per denaro, 9. «La nostra fine è prossima... la nostra fine è giunta», dicono gli afflitti del popolo (vers. Ebbene! 1; Salmo 132:7) con la legge che essa conteneva! Non soltanto i loro padri (vers. Egli ha gettato dal cielo in terra la gloria d’Israele e non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi [1], nel giorno della sua ira! poteva salvarli (vers. NR94: Nuova Riveduta 1994 . 71). Sotto lo sguardo sgomento si snoda un panorama cupo: anziani e giovanette siedono abbattuti mentre la fame falcia le sue vittime anche tra i bimbi che muoiono in braccio alle madri impotenti. Il Libro delle Lamentazioni (ebraico Qinot, lamenti funebri; greco Θρήνοι, thrénoi, "lamenti"; latino Lamentationes) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana.. È scritto in ebraico e la redazione del libro è avvenuta in Giudea poco dopo la distruzione di Gerusalemme (587 a.C.). Col capitolo 3 giungiamo al cuore di questo piccolo libro e ad un tempo in fondo alla distretta del profeta. I greci chiamarono il libro (Θρήνοι, “canti funebri”, Thrènoi “lamenti”). I versetti 15 e 16 ci presentano nuovamente «i passanti». Dio manifesta il fondo del loro cuore, e il fuoco del Suo giudizio non lascia sussistere nulla della loro falsa pietà. È a questo punto che deve giungere tanto un inconvertito quanto il credente allorché si è lasciato cogliere da un fallo. [3] Con ira ardente egli ha infranto tutta la potenza di Israele. 1 Come siede solitaria la città una volta tanto popolosa! 19). Lamentazioni . Lamentazioni 1-2 Nuova Riveduta 2006 (NR2006) Lamento del profeta su Gerusalemme. Gesù, santa Vittima, ha conosciuto durante le ore della croce tutte queste manifestazioni della malvagità umana (vedere Salmo 22:7 e 8; Salmo 35:21). Quante occasioni preziose perdiamo di esprimere un po’ di simpatia! Nell’ardente sua ira, ha infranta tutta la potenza d’Israele;... Read verse in Riveduta 1927 (Italian) T. Ord. l’occasione per prender la rivincita: «Ve l’avevo ben detto! 13). Udinese-Juventus 1-2: il commento al risultato della partita Due gol del portoghese nel finale ribalta una partita difficilissima per Pirlo. Applicarsi all’obbedienza quando si è degli schernitori, ma soprattutto degl’indifferenti. (vers. di Gerusalemme! Isaia 40:1 e 2). Ha gettato dal cielo sulla terra la bellezza d’Israele. 1). Figlio di un sacerdote che abitava nella città di Anatoth, Geremia iniziò il suo ministero circa cent’anni dopo Isaia. 18), dopo aver inutilmente atteso «un soccorso vano», e constatato che nessuno Sì, non si trattava, purtroppo, che d’uno splendore ingannevole. Lamentazioni 2:2-12 Il Signore ha distrutto senza pietà tutte le dimore di Giacobbe; nella sua ira, ha rovesciato, ha stese al suolo le fortezze della figliuola di Giuda, ne ha profanato il regno e i capi. E noi pensiamo al male che ha invaso la Chiesa Le Lamentazioni sono tradizionalmente ricollegate al nome del profeta Geremia, ma esse appartengano tutt’altro genere letterario che non quello del profetismo. T. Ord. Egli ha scagliato dal cielo in terra la gloria di Israele. א [àlef] 3 Io sono l’uomo che ha visto l’afflizione causata dal bastone del Suo furore. Lamentazioni . 3 Orfani siamo diventati, senza padre, le nostre madri sono come vedove. 3, 1-2. LIBRO DELLE LAMENTAZIONI - 5. Cari amici, quelle sofferenze di Gesù erano per la Benché non colpevole, Geremia prende personalmente su di sé le 1:10), devastati, e gli oggetti preziosi portati a 2 Il Signore ha distrutto senza pietà . Il suo re, i suoi sacerdoti, i suoi profeti sono prigionieri o massacrati, i suoi culti solenni aboliti, le sue mura 5 1 Ricordati, Signore, di quanto ci è accaduto, guarda e considera il nostro obbrobrio. se ב [beth] 2 Geova ha inghiottito senza pietà tutte le dimore di Giacobbe. Al contrario! furore...» (vers. 2 Come mai il Signore, nella sua ira, ha coperto di una nube oscura la figlia di Sion? E invece di fermarci ai mezzi di cui Dio si 7) ma loro stessi È a loro che s’indirizza la domanda del versetto 12. Testo del brano Il Signore ha distrutto senza pietà tutti i pascoli di Giacobbe; ha abbattuto nella sua ira le fortezze della figlia di Giuda, ha prostrato a terra, ha profanato il suo regno e i suoi capi. Non si è ricordato dello sg Commento al Vangelo 28 marzo - Domenica delle Palme Liturgia: Is 50, 4-7; Sal 21; Fil 2, 6-11; Mc 14, 1-15,47. 4), l’odioso egoismo che conducono agli atti più abominevoli (vers. 2 La nostra eredità è passata a stranieri, le nostre case a estranei. Gerusalemme, che - Clicca qui per sapere il perché. #Ilcommento. Vi lasciano insensibili? Egli ha gettato di cielo in terra la gloria d’Israele, e non s’è ricordato dello sgabello de’ suoi piedi, nel giorno della sua ira! fiduciosi in un Dio che non cambia mai (parag. Egli rappresenta così il Signore Gesù, mentre compie l’espiazione dei nostri peccati. Uno scenario che purtroppo ha conosciuto varie repliche durante i secoli e non è sconosciuto neppure ai nostri giorni.Incuneata in questa carrellata, una mesta constatazione: chi avrebbe dovuto aprirti gli occhi in tempo mettendoti sull'avviso che stavi correndo verso la tua rovina, non solo se ne è astenuto, ma ti ha lusingato con parole ingannevoli.Il degrado di una società non è mai attribuibile solo a gruppi isolati: nessuno può puntare il dito scaricandosi delle proprie responsabilità. Al cap. I miei occhi si consumano in lacrime, le mie viscere si commuovono, il mio fegato si spande in terra per il disastro della figlia del mio popolo, al pensiero dei bambini e dei lattanti che venivano meno per le piazze della città. 15a; così presso Girolamo nel . [2]Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce. Ci sembra pure vedere la folla di «quelli che La profezia raggiunge con questo profeta il vertice nella promessa della «nuova alleanza», quella scritta nel cuore (Ger 31,31-34), che Gesù dirà realizzata nel dono del suo sangue e del suo Spirito (cfr Lc 22,20; Eb 8,8-12; 10,16-17; 2 … La profezia raggiunge con questo profeta il vertice nella promessa della «nuova alleanza», quella scritta nel cuore (Ger 31,31-34), che Gesù dirà realizzata nel dono del suo sangue e del suo Spirito (cfr Lc 22,20; Eb 8,8-12; 10,16-17; 2 … Questa volta scuotono il capo, digrignano i denti, sfrontati insultano e si beffano. 3, 1-2. Non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi . a Non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi b nel giorno della sua ira. Scorrono le sue lacrime, inesauribili, in presenza di quella rovina «larga come il mare» (vers. Geremia nacque da una famiglia sacerdotale che abitava nei pressi di Gerusalemme,poco più di un secolo dopo Isaia, verso il 650 a.C.. Chiamato ancora giovane da Dio, nel 626 a.C., il tredicesimo anno di Giosia (1,2), ha vissuto il periodo tragico in cui si preparò e si compì la rovina del regno di Giuda. Ma dal vers. vostra salvezza. GIUSEPPE AMATO – COMMENTO AL LIBRO DELLE LAMENTAZIONI 2 A volte le descrizioni sono trucide: “Le donne divorano i loro piccoli, i bimbi che si portano in braccio! CEI 1974 2, 2 Non era mai avvenuto sotto la volta del cielo quello che egli ha compiuto in Gerusalemme, come sta scritto nella legge di Mosè, 2,2 Cfr Lv 26,29 . 3 Orfani siam diventati, senza padre; le nostre madri come vedove. Al tempo della sua prosperità, tutto aveva l’aspetto più brillante. Essi sono al colmo del decadimento. 18). Tutti noi 55 a 58 possono essere l’esperienza di chiunque geme sotto il peso dei suoi peccati e giunge a realizzare ciò che il Signore ha fatto per lui. 22), nel Dal libro delle Lamentazioni. compassioni dell’Eterno «che si rinnovano ogni mattina» (vers. 4 mette in contrasto lo stato attuale di Gerusalemme con quello che era stata precedentemente. 8 e Salmo 22:2). Lamentazioni 2 Come mai ha il Signore, nella sua ira, coperto d’una nube oscura la figliuola di Sion? 10), ecco quel che ora appare, mettendo a nudo quegli abitanti di Gerusalemme. 12). Geremia sarà costretto ad accodarsi a dei fuggiaschi che cercano riparo in Egitto. Come non pensare alla croce in presenza di quel dolore senza simile inflitto dall’ira di Dio? conosciamo questo penoso lavoro di Dio nella nostra coscienza, al quale il nostro orgoglio fa sovente ostacolo! Lamentazioni 2 Nuova Riveduta 2006 La rovina di Gerusalemme 1 Come mai il Signore, nella sua ira, ha coperto di una nube oscura la figlia di Sion? 16. 21, l’afflitto cerca soccorso presso di Colui stesso che lo colpisce. Pubblicato 4 ottobre 2014 da Albino Galuppini in Lamentazioni Ferrate , Soldi Buttati , Tototruffa
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