Sullo scatto ho avuto l'accortezza di sottoesporre per rendere più calde le luci e fare risultare più definita la silhouette della rete. * From the Morosini della Tressa , see about Domenico probated in 1436 : treccani.it ; Morosini x Loredan anno 1412 ( Pietro fu Simeone x Maria di Nicolo ) anno 1437 : Simeone ( sponsor is the mother - widow , tt. Negli stessi anni un ramo della famiglia, detto della "Tressa", si spostava a Sant'Anna (Morosina), dove istituiva una vera e propria contea grazie alle concessioni del signore di Cittadella Pandolfo Malatesta. 434-438; G. Cozzi, Books and society, in Journal of Modern History, LI (1979), pp. Vedi Raines 1997, p. 73-74. Serban Marin. 1769 s.; Nel 1480 fece parte del Collegio in qualità di savio di Terraferma, nel 1481 fu podestà di Bergamo, nel 1487 si recò a Napoli come ambasciatore presso il re, Domenico Morosini (1508-1558), dei Morosini dalla Sbarra. Fu savio agli Ordini nel marzo 1583 e giudice della Quarantia nel novembre dello stesso anno (col conseguente diritto all’accesso in Senato); fu poi eletto fra gli Auditori novi delle sentenze nel 1584. Stemma della famiglia Morosini; Blasonatura ; D'oro, alla banda d'azzurro. A short summary of this paper. MOROSINI, Andrea.. – Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica [...] , Mss. Leoncini. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, deposto l'abito ecclesiastico, andò peregrinando di città in città; fu a Ginevra (1579), dove per ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Barbaro, Arbori de’ patrizi veneti, VI, p. 312; A. Palazzolo, In funere Andreae Mauroceni senatoris amplissimi panegyricus, Venezia 1620; N. Crasso, Andreae Mauroceni Veneti senatoris praestantissimi vita… ad Donatum Maurocenum senatorem amplissimum, Venezia 1621 (riedita con note di P.C. – Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse la carica di consigliere ducale, e da Cecilia, figlia del procuratore di S. Marco Paolo Corner. Nel 1470 il doge Cristoforo Moro lo nominò suo esecutore testamentario insieme con Giacomo Morosini e Piero Sanudo, nel 1472 fu eletto nel Consiglio dei dieci , nel 1497 iniziò la stesura della sua opera principale, De bene instituta re publica , completata dal figlio Lorenzo. Scopri (e salva) i tuoi Pin su Pinterest. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. Indice . Una prima leggenda afferma che Morosini fossero giunti in Laguna fuggendo da Attila[2]; una seconda, invece, li ritiene originari di Mantova[3]. 95 s.; Id., Galileo Galilei, Paolo Sarpi e la società veneziana, in Id., Paolo Sarpi tra Venezia e l’Europa, Torino 1979, pp. DI SÉ RACCONTA Ho la passione della foto da tempo e mi piace spaziare fra i vari argomenti prediligendo la natura. Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse la carica di consigliere ducale, e da Cecilia, figlia del procuratore di S. Marco Paolo Corner. Tommaso Morosini’s Annual and the Poor Brothers of the Scuola Grande di San Marco", in "Ebbi fame e mi deste da mangiare". 17, 71-85; D. Raines, Dopo Sarpi: il patriziato veneziano e l’eredità del servita, in Ripensando Paolo Sarpi, a cura di C. Pin, Venezia 2006, pp. Zeno, in Degl’istorici delle cose veneziane, i quali hanno scritto per pubblico decreto, V, Venezia 1719, pp. La conclusione dell’attività del ridotto si colloca fra il 1596 (partenza di Lollino per Belluno) e il marzo 1602, quando dopo la morte del fratello Nicolò, subentrarono crescenti impegni pubblici per Morosini. Storia. Salizada Santa Giustina, 2926; Palazzo della Commenda di Malta. 5-feb-2019 - Questo Pin è stato scoperto da Michela Morosini. n.n. Stemma, Pietra d'Istria, cm 30x40, Scudo (Morosini "della tressa"?) Fonti eBibl. Corte San Giovanni di Malta, 3253; Palazzo Lion. I Morosini sono documentati con proprietà a Villa del Conte fin dalla seconda metà del Quattrocento, mentre il loro palazzo (ora Carlon) è documentato fin dal 1509. Manifestata precocemente la vocazione per gli studi, frequentò la scuola tenuta a Venezia dal sacerdote Ambrogio Morelli, dove conobbe il nipote del precettore, il futuro frate servita e consultore della Repubblica Paolo Sarpi, e il patrizio Nicolò Contarini, che fu doge nel 1630. Gabriele Matino. Dopo aver ricoperto varie cariche, fu correttore alle leggi (1613, 1617). This paper. Stando a quanto riportato nel manoscritto del Corner, l'oratorio de l'Anunciazion situato in campo Sant'Anzolo, venne innalzato, pare, nel corso del 920 grazie al patrocinio della nobile famiglia Morosini ramo dalla Tressa. Il 23 dicembre 1598 fu nominato dal Consiglio dei dieci alla carica di pubblico storiografo in sostituzione di Paolo Paruta appena deceduto; fu anche autorizzato a consultare le carte della Cancelleria ducale. I Morosini sono un'antica famiglia del patriziato veneziano. Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Dal 1600 fu costantemente rieletto in Senato. Luoghi, principi e funzioni della charitas veneziana, 1260-1806, conference proceedings, ed. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, in Id., Venezia barocca. usata come albero di sant'Andrea m. – Pianta della famiglia delle ebenacee (Diospyros lotus), nota anche con i nomi di legno santo, loto falso, loto d’Egitto, guaiaco falso; originaria dell’Asia, ha foglie verdi... Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). 656, 663); I consulti di Fulgenzio Micanzio. "Flour, Wine and Redemption. V, Morosini della Tressa, albero genealogico B, appunto di Antonio Emmanuele Cicogna in calce. Candidato all’insegnamento pubblico di filosofia nella scuola di Rialto, fu però battuto in Senato nel maggio 1586 da Angelo Gabriel. I Morosini sono un'antica famiglia del patriziato veneziano. Qui incontrò nel 1574 il dotto patrizio Alvise Lollino, che fu poi vescovo di Belluno. MOROSINI, Andrea. 84 Gottardo 2002, p. 234-235. Download Full PDF Package. This paper. 2017. 552-57. di Giuseppe Trebbi - Stando a quanto si rileva dal manoscritto del Corner, l'oratorio de l'Anunciazion, situato in campo Sant'Anzolo, venne innalzato, pare, nel corso del 920 grazie al patrocinio della nobile famiglia Morosini del ramo dalla Tressa. But disconcertingly empty, with just a handful Venetians off on small errands or intent on rearranging their shops after two months of closure. V-XL); A. Lollino, Andreae Mauroceni senatoris praestantissimi vita, in A. Morosini, Historia Veneta ...,Venezia 1623, pp. Calle Lion, 3392 ; Palazzo Maruzzi Pellegrini. In realtà, questa sorta di accademia informale va considerata all’interno del complesso sistema veneziano degli scambi politici e culturali, che comprendeva anche altri ritrovi più segreti e compromettenti. La dimora dell’ultimo eroe della Serenissima, a cura di S. Guerriero e V. Mancini, Venezia, Marsilio Editori, 2020. Chiama. – Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse la carica di consigliere ducale, e da Cecilia, figlia del procuratore di S. Marco Paolo Corner. Download Full PDF Package. Tutte le tradizioni, però, sono concordi nel collocarla tra le dodici famiglie apostoliche che parteciparono all'elezione del primo doge Paolo Lucio Anafesto[2][3]. Antonio Morosini, nato nel 1365 da Marco fratello del doge, Domenico Morosini (1417-1509), dei Morosini dalla Tressa (Santa Maria Zobenigo). - T. Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. Nel 1662 fu eletto podestà di Chioggia, nel 1666 fu ambasciatore alla corte sabauda presso. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 apr 2021 alle 23:55. 3.1 Dogi della Repubblica di Venezia; 3.2 Dogaresse; 3.3 Religiosi; 3.4 Altri; 4 Note; 5 Altri progetti; 6 Collegamenti esterni; Storia. Haut de page. 14-mag-2019 - Questo Pin è stato scoperto da Michela Morosini. Surrounding it are exclusively tourist shops which fortunately are closed. Si è molto discusso sul contenuto di quegli incontri. Fu un famoso umanista nominato da molti intellettuali come, Andrea Morosini (1558-1618). La revisione della parte relativa all’interdetto attenuò il ruolo di Sarpi nella guerra delle scritture, senza però riuscire a evitare la condanna romana. 1 camere da letto . Fu nel 1596 savio di terraferma per trattare con gli Asburgo la questione degli Uscocchi; fu nel 1607, nel 1616, ... àlbero di sant’Andrèa locuz. Giovanni Morosini, vescovo di Chioggia e di Verona. Negli anni seguenti apparvero, a cura del fratello Paolo e tutti per l’editore veneziano Pinelli, altri lavori di erudizione di Morosini (Opusculorum cum eiusdem epistolis pars prima, 1625; L’imprese et espeditioni di Terra Santa, et l’acquisto fatto nell’Imperio di Costantinopoli dalla Serenissima Republica di Venetia,1627; Leonardi Donati Venetiarum principis vita, 1628), che però nulla aggiunsero alla fama conquistata con la Historia Veneta. Download PDF. Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 77 (2012). Durante l’interdetto Morosini sostenne il doge Leonardo Donà anche quando questi, alla fine del 1606, propose di accettare la mediazione spagnola, entrando così in urto coi propugnatori della linea della fermezza, come Antonio Querini e Nicolò Contarini. by G. Matino and N. Gietz, Modena 2017 . Le origini di questo casato sono incerte, ma di sicuro molto antiche. 1 Storia; 2 Linea di San Giovanni Grisostomo o Linea di San Cassian (Modulo Morosini) 3 Personalità. di Stato di Venezia, Miscellanea codici I: M.A. Nel luglio 1578 avviò una precoce carriera politica come giudice all’Esaminador. Campo San Simeon Grando Santa Croce 929 SC 82 Stemma, Pietra d'Istria, h. cm 45, Scudo ovale a cornicetta accartocciata con testa in alto Rio Marin (presso Ponte della Bergama) Santa Croce 940 SC 83 Stemma, Pietra d'Istria, h. cm 30, Scudo accartocciato (Zane?) This paper. 73-129; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Roma 1993, pp. 44-46; V. Spampanato, Documenti sulla vita di Giordano Bruno, Firenze 1933, pp. Coltivò poi le lettere latine e quelle greche nella scuola di Bernardino Partenio e seguì le lezioni di filosofia tenute da Agostino Valier nella scuola di Rialto e da Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella nello Studio di Padova. I Morosini sono un'antica famiglia del patriziato veneziano. Contatta. Furono perciò i patrizi più moderati a volere l’ininterrotta presenza di Morosini in Collegio durante la guerra di Gradisca, nel 1615-17. Morosini (famiglia) edit Extracted from Wikipedia, the Free Encyclopedia - Original source - History - Webmasters Guidelines Aree della Conoscenza K i d S and T … Giovanni Giacomo CAROLDO, Istorii veneţiene [Venetian Stories], II: De la alegerea dogelui Marino Morosini la moartea dogelui Bartolomeo Gradenigo (1249-1342) [From the Election of Doge Marino Morosini to the Death of Doge Bartolomeo Gradenigo (1249-1342)], 288 p. 2009. Domenico Morosini (1417-1509), dei Morosini dalla Tressa (Santa Maria Zobenigo). Finché chiamato al Regno d’Ungheria Andrea terzo, detto il Veneto, figlio di Tomasina sorella di Albertino Morosini nel 1299, egli mandò a ricevere lo zio presso di sè, e lo fece Banno di Schiavonia; dandogli il governo di tutte quelle montagne abitate dai Morlacci. Wifi Gratis € 50. Entrance to Palazzo Morosini della Tressa. MOROSINI, Andrea. Venezia (VE) - dista 5 Km da Isola di Sant'Erasmo. Morosini, Andrea. 14, 17-19, 33, 42, 64, 145, 193 s., 198; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Una prima leggenda afferma che Morosini fossero giunti in Laguna fuggendo da Attila; una seconda, invece, li ritiene originari di Mantova. Questa categoria raccoglie le voci che trattano l'argomento: maestà.. Pagine nella categoria "Dipinti sulla Madonna in trono col Bambino" Questa categoria contiene le 100 … M. Ruggero Rugolo. In quinque partes tributa, Venezia, A. Pinelli, 1623). Download PDF. Scopri (e salva) i tuoi Pin su Pinterest. – Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse la carica di consigliere ducale, e da Cecilia, figlia del procuratore di S. Marco Paolo Corner. Sulla vendita Gallo 1945, p. 197-198. Al termine della Lista di Spagna, si apre il Campo San Geremia, con la relativa chiesa, in cui sono custodite le spoglie … La trama della rete ha reso particolare il tramonto in quella situazione. Lo frequentarono fra gli altri i patrizi Leonardo e Nicolò Donà, Nicolò Contarini, Giovan Francesco Sagredo, Antonio Querini, Domenico Molino, Ottaviano Bon e Leonardo Mocenigo, i segretari della cancelleria ducale Agostino Dolce e Giovanni Battista Padavino e il futuro consultore fra Paolo Sarpi. Manoscritti delle opere di Morosini sono conservati a: Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Fondo ex Foscarini, ms. 6442: De forma Venetae Reipublicae; Venezia, Biblioteca del civico Museo Correr, Mss. Domenico Morosini (1417-1509), dei Morosini dalla Tressa (Santa Maria Zobenigo). 135-234; G.Benzoni, Introduzione, in Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di Id. Ben conosciuto per la vasta cultura e la sincera religiosità, che si poneva nel solco della tradizione del cattolicesimo veneziano di Gasparo Contarini, nel 1605 Morosini raccolse 107 voti in Senato nelle votazioni per la nomina del nuovo patriarca di Venezia; prevalse però Francesco Vendramin. Inventario e regesti, a cura di A. Barzazi, Pisa 1986, pp. – Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica [...] urto coi propugnatori della linea della fermezza, come Antonio Querini e Nicolò Contarini. in PALAZZO MOROSINI A VENEZIA. Gli interessi della casata si estesero anche all'estero grazie ai matrimoni fra Tomasina Morosini e il principe Stefano d'Ungheria e fra Costanza e Stefano Vladislav II[4]. Storico e uomo politico, scrisse l', Giovanni Morosini (1633-1682), dei Morosini dalla Sbarra (San Canciano). Domenico Morosini (1417-1509), dei Morosini dalla Tressa (Santa Maria Zobenigo). Nel 1470 il doge, Marcantonio Morosini (1434-1509). 1276, 1305 s., 1324; F. Griselini, Memorie anedote spettanti alla vita ed agli studi del sommo filosofo e giureconsulto f. Paolo servita, Losanna 1760, p. 43; E.A. 118 n. 1732, 121 nn. Il ridotto fu altresì frequentato, negli anni del suo insegnamento padovano, da Galileo: Morosini si mostrò sempre favorevole, anche nella veste di riformatore dello Studio di Padova, allo scienziato e manifestò sincero rincrescimento quando questi lasciò Venezia per tornare a Firenze nel 1610; fu inoltre molto legato al medico capodistriano Santorio Santorio, amico di Galilei. 61, 128-130; L. Firpo, Appunti campanelliani. 318, 342 s., 365 s., 397, 403 s.;W.J. Nel 1618, alla morte del doge Giovanni Bembo, Morosini ottenne dodici voti nella elezione del nuovo doge, in cui prevalse Nicolò Donà. ; M.J.C. Dopo un triennio di studi, rientrò a Venezia nel 1576 a causa della peste. 37 Full PDFs related to this paper. Saggi su politica, società, cultura nella Repubblica di Venezia in età moderna, Venezia 1997, pp. L’opera fu pubblicata postuma dal fratello Paolo nel 1623, accogliendo le correzioni al testo proposte da Lorenzo Pignoria. Ma ormai la sua vita volgeva al tramonto. Beyond the Palazzo Flangini are further houses, including the now-demolished Palazzo Morosini della Tressa and Ca' Calbo-Crotta, once Soranzo, and then the richly decorated façade (1672-80) of the church of S. Maria di Nazareth, known as S. Maria degli Scalzi, also by Sardi, a follower of Baldassare Longhena, who was responsible for the original plan. Conflitti di uomini e idee nella crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, pp. 316-321, 371; Id., Fra Fulgenzio Micanzio e Galileo Galilei, ibid., XIII (1907), 1, pp. Negli stessi anni un ramo della famiglia, detto della "Tressa", si spostava a Sant'Anna (Morosina), dove istituiva una vera e propria contea grazie alle concessioni del signore di Cittadella Pandolfo Malatesta. LA NOBILTA' e il POPOLO di VENEZIA. Seguita dalla «Vita del padre Paolo» di Fulgenzio Micanzio, a cura di C. Vivanti, II, Torino 1974, pp. Furono coinvolti nella vita pubblica veneziana sin dall'XI secolo e si distinsero sino alla fine della Serenissima dando quattro dogi, quattro dogaressa, ventisei procuratori di San Marco e politici, cui si aggiunsero commercianti, industriali, uomini d'arme e prelati (fra i quali tre cardinali ed il primo patriarca cattolico di Costantinopoli). MOROSINI, Andrea. 199-209; Id., Giovan Francesco Sagredo e la vita scientifica in Venezia al principio del secolo XVII, ibid., n.s., IV (1902), pp. Nel frattempo, insieme con il fratello Nicolò, aveva creato nella sua dimora veneziana «a san Luca, in capo a calle sporca, sopra canal grande» (nell’attuale fondamenta Cavalli), un ridotto di carattere letterario e filosofico. I valori del Rinascimento nell’età della Controriforma, Bologna 1977, pp. 286-288; F. Stefani, A. M., in Archivio veneto, II (1871), pp. Vi attendiamo in una Venezia come non l'avete mai vista e in un Palazzo che è l'immagine della sua storia. Inoltre, nel 1591-92 il circolo di Morosini accolse con benevolenza Giordano Bruno (quando il filosofo fu arrestato dall’Inquisizione, Morosini lo difese vigorosamente, ma senza successo, nella testimonianza resa al S. Ufficio il 23 giugno 1592). di Eugenio Musatti Dopo la Serrata del Maggior Consiglio (del 1296 more veneto - cioè 1297) e per le successive restrizioni, appartenevano ad esso quelli soltanto (meno rarissime eccezioni di nuovi ammessi per meriti insigni o per speciale favore) che ne avevano il diritto per essere stati, del medesimo Consiglio, nell'ultimo quadriennio. XXXVI-XXXIX (e pp. Download Full PDF Package. Stemma della famiglia Morosini; Blasonatura; D'oro, alla banda d'azzurro. Nel supplemento 27 novembre 1621 al «Giornale delle Cose del Mondo avvenute negli anni 1621-1623» leggiamo: «Questa notte a S. Simeon Grande seguì grand'incendio, sendosi abbruggiate 6 case di ragione del Capitolo di Santa Fosca ch'erano habitate da quei Tesseri di pani, sendosi abbrugiato un bambino di 5 anni». A short summary of this paper. Si pose allora il problema dell’edizione della sua Historia Veneta, uno degli ultimi grandi lavori della pubblica storiografia veneziana, che abbracciava la storia della Repubblica dal 1521 al 1615. 220-222; V. Marchesi, Il ridotto mauroceno. Nel 1594 fu eletto avogadore; dal marzo 1595 fu ripetutamente savio di Terraferma e nuovamente avogadore nell’ottobre 1597. di divieto della tratta degli schiavi : Johanne, Stefano e Domenico (Cod.Dipl.Istr.) Pour citer cet article Référence électronique. Negli intervalli, fu membro del Consiglio dei dieci (nel 1606, 1615, 1617) riformatore dello Studio di Padova (1609, 1612, 1616) e consigliere ducale nel 1610. WhatsApp. Download PDF . Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Dizionario storico-portatile di tutte le venete patrizie famiglie, Libro dei nobili veneti ora per la prima volta messo in luce, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Morosini_(famiglia)&oldid=119932750, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Lowry, The reform of the Council of Ten, 1582-3: an Unsettled Problem?, in Studi veneziani, n.s., XIII (1971), p. 283 n. 35; G. Benzoni, La fortuna, la vita, l’ opera di Enrico Caterino Davila, in Studi veneziani, XVI (1974), pp. Nel 1470 il doge Cristoforo Moro lo nominò suo esecutore testamentario insieme con Giacomo Morosini e Piero Sanudo, nel 1472 fu eletto nel Consiglio dei dieci , nel 1497 iniziò la stesura della sua opera principale, De bene instituta re publica , completata dal figlio Lorenzo. Ebbe due fratelli: Nicolò (1560-1602) e Paolo (1566-1637). Più avanti, sul lato destro, al civico 233, vi è un portale gotico del XV secolo che in seguito servì come ingresso per il palazzo Morosini dalla Tressa. Calle del Fontego, 2845; Palazzo Martinengo Valier Da Riva. Domenico Morosini (1417-1509), dei Morosini dalla Tressa (Santa Maria Zobenigo). Intero alloggio. Comeché tutti vengono da un sol principio, portano anco tutti l’arma della tressa azzurra in campo d’ oro. Giornale dal 22 ottobre 1605-9 giugno 1607, Vienna 1859, pp. 1 notte, 2 ospiti Ottimo 9.1 / 10 (5) info foto mappa recensioni invia una richiesta. Sul prospetto scorgesi lo stemma Morosini «dalla tressa» con iscrizione. 465-482; M. Battaglia, Delle Accademie veneziane, Venezia 1836, p. 36; M. Foscarini, Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, pp. naz., X-XI, Firenze 1964-66, ad ind. are Girolamo Morosini di Nicolo & Bernardo De Molin di Nicolo ) Cicogna, 2560-2561: Memorie politiche veneziane dal 1552 al 1617 raccolte da Andrea MorosiniAndrea Morosini Cicogna, 2560-2561: Memorie politiche veneziane dal 1552 al 1617 raccolte da Andrea Morosini storico veneziano; Malvezzi, 88: Istoria delli anni 1575 sino al 1591; Venezia, Biblioteca del Seminario patriarcale, Mss., 140: Historia Venetiarum latine scripta a senatore Andrea Mauroceno. Calle del Fontego, 2856; Palazzo in Corte Nova. Nel 1819 furono insigniti del titolo comitale dall'Impero d'Austria, nel 1890 riconosciuto anche dal Regno d'Italia[4]. READ PAPER . Bouwsma, Venezia e la difesa della libertà repubblicana. Palazzo Morosini della Sbarra. Morosini= giunti dall’Illirico o dalla Schiavonia (Morlachia), và a Mantova e poi a VE {Casimiro Frescot-la nobiltà veneta-1707} Maureceno= nel 960 presenti a Rialto, firmatari doc. Palazzo Morosini della Trezza a San Geremia Se ne scorge tuttora la maestosa porta d’ingresso, sopra la quale sono scolpiti, fra gli altri fregi, due angeli che sostengono lo stemma dei Morosini dalla Tressa, sormontato da una palma. 2-24, 65-68, 112-117, 148-154, 203-206, 211 s., 324 s.; F. Micanzio, Vita del padre Paolo dell’Ordine de servi e teologo della Serenissima Republica di Venezia (Leida 1646), in P. Sarpi, Istoria del concilio Tridentino.
Love And Monsters Mymovies, Gli Amanti D'irlanda Accordi, Ana Quiles Boix Wikipedia, Film Sergio Rubini 2020, Viktorija Mihajlovic Virginia Mihajlovic, Torta Furba Benedetta, Tabata Song 50 Cent, Come Salvare Il Tuo Migliore Amico, Viktorija Mihajlovic Virginia Mihajlovic, Festa Delle Donne 2021: Frasi, San Pietro Paolo Onomastico,
