Maradona, la storica partita nel fango di Acerra. Maradona, la storica partita nel fango di Acerra. Quando Diego Armando Maradona diede spettacolo tra il fango e l'acqua in un'amichevole tra il Napoli e l'Acerrana nel gennaio 1985 Entrambi un po’ troppo prima del tempo. Non era mica stato facile organizzare quella partita. Della partita fece parte anche Hugo, fratello di Maradona, il capo degli Ultras Gennaro Montuori, più noto come ‘Palummella’ ed Ernesto Milano, il preparatore atletico di Diego. Nonostante il risultato disastroso della partita, Maradona, ancora in tenuta da gioco e sporco di fango, si era presentato subito dopo il match chiedendo di Gianni. “Sono tifoso del Napoli – aggiunge Castaldo – ed è stato un sogno dirigere una partita con Maradona in campo che, l’anno successivo, sarebbe diventato campione del mondo. Ferlaino, il presidente del Napoli, figuriamoci, le mani nei capelli: ma quale partita di beneficenza, non dire cazzate, se ti fai male l’assicurazione non mi copre, non se ne parla proprio. L’episodio forse più celebre è quello della partita nel fango di un campetto fantozziano ad Arcella, nel 1985. Il riscaldamento del famoso calciatore avvenne tra le auto parcheggiate. Non era mica stato facile organizzare quella partita. Maradona e l’amichevole nel fango ad Acerra. Lui si ricordava da dove fosse arrivato, quando aveva la palla tra i piedi voleva vincere e non deludere chi era venuto a guardarlo. Difficile il dialogo con la Regione”. Poi la partita vera e propria, onorata da quella squadra che sarebbe diventata campione d’Italia due stagioni più tardi, trascinata da quell’uomo che nel fango di un campetto di … Il decesso di Diego Armando Maradona, avvenuto mercoledì 25 novembre, per un “insufficienza cardiaca acuta”, riporta alla memoria la partita di beneficenza giocata dal campione argentino nell’ex Stadio comunale di Acerra (cancellato dalla protervia del sindaco Lettieri). Allora il Napoli lottava per non retrocedere ed il Presidente del club partenopeo, Corrado Ferlaino, non concesse l’autorizzazione a giocare per timore di infortuni. Il sindaco de Magistris ha firmato l'ordinanza che prevede lo stop in caso di assembramenti, La Corte di Appello di Napoli ha autorizzato l'estradizione in Francia per l'albanese Endri Elezi, arrestato il 21 aprile a Sparanis, Il 34enne aveva messo a segno 4 rapine in due settimane. Come in quel pomeriggio ad Acerra Cronache della Campania è una testata giornalistica nazionale | Registrazione N. 1301 del 2016 RS N.7 ROC 030531, Regalava ceste di frutta e rubava preziosi: arrestato 28enne di Acerra, Acerra, distrutta la corona deposta ieri davanti al monumento ai caduti, Acerra, scaricava rifiuti speciali nei Regi Lagni: denunciata imprenditrice, Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto, Napoli, possibile stop di accessi alle spiagge nei weekend, Il presunto terrorista arrestato a Sparanise sarà estradato in Francia, Napoli, preso il rapinatore seriale di Fuorigrotta, Concorsone Campania, Ciarambino (M5S): “Subito soluzione per tirocinanti”, Torre Annunziata, il comune si costituira’ parte civile nel processo per l’omicidio Cerrato, Action day: le forze dell’ordine sequestrano la documentazione di una cava, Napoli, rinviati a giudizio i due medici coinvolti nella vicenda di Raffaele Arcella, Confesercenti-FIGAV: “Vesuvio, i nuovi servizi utili per rilanciare il turismo”, San Giorgio, il Sindaco Zinno attiva “un infopoint” presso il centro vaccinale, Tg Politico Parlamentare: scuola e turismo come cambia la campagna vaccinale, Ossa di donna nel modenese, si riapre dopo 9 anni il caso di Paola Landini, Aggiorna le impostazioni di tracciamento della pubblicità. Sono tifoso del Napoli da sempre e per me e’ stato un sogno poter dirigere una partita con Maradona in campo”. Ed intanto, forse per ovviare alla cancellazione definitiva di quella memorabile giornata di sport e di solidarietà, arrivava via social la proposta del Presidente del Consiglio comunale Andrea Piatto, di realizzare all’interno del Parco pubblico una statua in onore del calciatore argentino, così come deliberato giovedì dal Consiglio comunale. Durante la partita Maradona segnò una rete con la mano, ma l’arbitro non gliela convalidò. Scopo dell’incontro era quello di raccogliere fondi, da destinare ad un bambino napoletano, al fine di consentirgli di essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico in una clinica estera. Maradona giocò nel fango per salvarlo: Luca ricorda il suo “secondo papà” Aveva pochi mesi quando Maradona scese in campo per lui, per disputare una partita di beneficenza ad Acerra. Poi il boato e l’ingresso in campo in quello stadio, che ha lasciato il posto alla villa comunale, che poteva essere costruita in un’altra area del territorio comunale. ”Maradona fece gol – ricorda Castaldo, oggi 64enne – e io ero in buona posizione, lo vidi che tiro’ dentro la palla con la sua ‘manina’. Non c’era, però, alcuna differenza tra una partita di campionato, una finale dei mondiali, un’amichevole nel fango, non per Maradona. Maradona e la partita di Acerra: il video dell'amichevole con il napoli nel 1985 tra fango e auto parcheggiate per raccogliere fondi. Incontro con l’Ente Parco, il presidente di Confesercenti Campania Schiavo: “Biglietteria manuale e installazione dei bagni sul Cono primo passo per attrarre flussi ... L'iniziativa volta a superare le criticita' generate dalla piattaforma regionale. Lui si ricordava da dove fosse arrivato, quando aveva la palla tra i piedi voleva vincere e non deludere chi era venuto a guardarlo. ”Gli annullai un gol fatto con la ‘manita de Dios’ , ma lui riconobbe l’errore e a fine partita si congratulo’ con me”. Infatti nel pomeriggio del 18 marzo 1985 Maradona disputò una partita amichevole, che vide contrapporsi il Napoli, tra le cui fila giocarono anche Giuseppe Bruscolotti, Antonio Carannante, Marco De Simone, Pietro Puzone e la locale squadra dell’Acerrana. Il dirigente rossonero ha ricordato il compianto Diego Armando Maradona nel corso della sua intervista a Sky Sport. Si vede Maradona che fa il riscaldamento tra le auto parcheggiate, insieme ai compagni di squadra. Una storia che si tramanda di generazione in generazione per dire a tutti chi era — anche — Maradona, e che cosa ha significato per Napoli e la sua comunità. Immaginate un campione dei giorni nostri sporcarsi in un campo di fango per fare beneficenza senza guadagnarci nulla. Ferlaino non gli diede l’ok per timore s’infortunasse, Diego, la gioco’ lo stesso, pago’ di tasca proprio a 12 milioni dell’assicurazione e si cambio’ in macchina, nel piazzale antistante un campetto di periferia, circondato dai tifosi. Ero in una buona posizione, quando vidi Diego tirare in porta il pallone con la sua manina. Lo abbiamo visto giocare e cantare con i bambini di colore a Soweto. E io ieri ho guardato Udinese-Fiorentina. Diede spettacolo, come sempre. Ora ci attendiamo pene durissime e che non gli sia più consentito di esercitare.”. Vesuvio Live - 30-11-2020: Persone: papa francesco maradona. Denunciata la titolare di una ditta, I Carabinieri chiudono supermercato per 3 giorni e lo verbalizzano per 24 mila euro, I grossi disagi affrontati dagli Acerrani “in trasferta” per vaccinarsi. Giocò in quel campo nell’85 per un bimbo che doveva operarsi: glielo chiese Puzone Leggi l'articolo completo: Maradona, la storica partita nel fango d...→ #Maradona; Sport Maradona è già l’idolo incontrastato di tutta Napoli. Il Vescovo: “Auspico bonifiche e pentimento degli inquinatori. Maradona, un Cristo deforme nel fango di Acerra ... Quella partita fu organizzata per un bambino del posto: per aiutare la famiglia a pagare un delicato intervento chirurgico che gli avrebbe salvato la vita. Una storia vera anche se sembra fantascienza. Il ricordo emozionante e ancora molto presente di Maradona, per i napoletani, si lega alla sua generosità e all'attenzione nei confronti degli ultimi. A Napoli diventò Maradona. Solo che parlare di calcio e guardare una partita nel giorno in cui ti dicono che è morto Maradona, diventa un supplizio. Action Day per il contrasto allo smaltimento illegale di rifiuti. Lui pagò il viaggio per tutti e le assicurazioni per giocare una partita nel fango e aiutare un bambino ammalato. Luca Quarto, oggi 36enne, al … Fu una partita che non dimentichero’ mai. L’episodio forse più celebre è quello della partita nel fango di un campetto fantozziano ad Arcella, nel 1985. Non c’era, però, alcuna differenza tra una partita di campionato, una finale dei mondiali, un’amichevole nel fango, non per Maradona. Fischiai, e pensarono tutti al fuorigioco, ma io gli feci segno con la mano, e lui mi diede ragione”. Questa è la storia del dio Diego nel fango. Ero in una buona posizione, quando vidi Diego tirare in porta il pallone con la sua manina. Il padre:” Un primo passo importante. Maradona a 60 anni, Enrico a 62. Maradona lo videro comparire in un gelido pomeriggio di gennaio al centro di quel campetto che all’occorrenza diventava un parcheggio. Pioveva il campo era un pantano e lui provo’ a segnare di mano. Un fazzoletto di terra e fango ricavato tra le palazzine sgarrupate di Acerra, sobborgo proletario a Nord di Napoli dove venticinque anni dopo, tra mille polemiche, sarebbe arrivato il termovalorizzatore. Una cosa difficile anche solo a pensarla. Quel fango che Maradona conosce bene, lo stesso fango di Villa Fiorito, il fango di tutti i campi dei buchi di culo del mondo. Maradona è già l’idolo incontrastato di tutta Napoli. Nasce il coordinamento nazionale. “A fine partita – racconta ancora l’ ex arbitro – Diego si congratulo’ con me. Ho raccontato questa storia ai miei figli prima ed ai miei nipoti poi, che portero’ sempre nel cuore. Gli arriva la notizia di una partita di beneficenza che si sta organizzando per raccogliere i soldi per le cure del figlio di un tifoso del Napoli. Maradona, il giorno in cui giocò nel fango per beneficenza Nel gennaio del 1985 la stella del Napoli partecipa con il resto degli azzurri a una partita amichevole organizzata per aiutare un bambino malato sul campo tutto infangato di Acerra, vicino a Napoli. Poi la famosa partita giocata nel fango ad Acerra senza l'appoggio della società. Prima ancora di beffare l’Inghilterra, Diego Armando Maradona provo’ a segnare “di mano” ma la rete gli fu annullata.. Ma nonostante le avverse condizioni metereologiche gli spalti dello Stadio avevano fatto registrare il tutto esaurito. Ma Maradona non volle sentire ragioni e, contravvenendo al divieto del Presidente, pagò di tasca propria una clausola dell’assicurazione versando, senza battere ciglio, 12 milioni delle vecchie lire e le spese del pullman. Pura utopia, sembra fantascienza. Auriemma: “La politica sia al servizio dell’ambiente e non viceversa”. Giocò in quel campo nell’85 per un bimbo che doveva operarsi: glielo chiese Puzone Leggi l'articolo completo: Maradona, la storica partita nel fango d...→ #Maradona; Sport Diego Armando Maradona scese in campo per lui, in una partita di beneficenza tra il fango e l'acqua nel 1985 ad Acerra. Per tutta la mattinata aveva piovuto a dirotto ed il campo da gioco era ridotto ad una fangaia. Quel fango che Maradona conosce bene, lo stesso fango di Villa Fiorito, il fango di tutti i campi dei buchi di culo del mondo. Ma io feci segno che il gol non era valido, imitando il gesto, anche se tutti dagli spalti pensarono, che avessi fischiato un fuorigioco”. Fra le immagini- di Maradona, hanno fatto il giro del mondo ci sono quelle della famosa partita giocata per beneficenza in un fangoso campo di Acerra. I Vescovi in campo contro l’inquinamento e le mancate bonifiche. Presenti c’erano circa 10 mila spettatori, che fecero registrare un incasso di circa 20 milioni di lire, donati ai familiari del bambino. Era il 1985 e l’argentino accetto’ di giocare una partita di beneficenza ad Acerra nel Napoletano, per raccogliere fondi per un bambino malato. Agiva insieme con un complice, "Abbiamo il dovere di trovare una soluzione rapida per gli oltre 1.800 tirocinanti del corso-concorso Ripam", Il Comune di Torre Annunziata si costituira' parte civile nei procedimenti penali relativi all'omicidio di Maurizio Cerrato. Così come è stato ambasciatore dell'Unicef. Era il 1985 e l’argentino accetto’ di giocare una partita di beneficenza ad Acerra nel Napoletano, per raccogliere fondi per un bambino malato. Maradona giocò nel fango di Acerra per un bambino che ora lavora a Rimini ... nato con una malformazione per cui Diego organizzò nel 1985 una partita di beneficenza ad Acerra. Il compagno di squadra, nonché acerrano Pietro Puzone, insieme al capotifoso Pasquale D’Angelo, scomparso pochi anni fa, avevano organizzato quella singolare partita. Il tutto per un bambino gravemente malato. Pasquale Castaldo, ex arbitro Figc, ed ex vigile urbano ad Acerra, ricorda benissimo la partita di beneficenza che vide in campo Diego Armando Maradona ed altri giocatori del Napoli, tra cui Pietro Puzone, che era tra gli organizzatori del match, per consentire ad un piccolo compaesano di effettuare un delicato intervento agli occhi. La mano di Dios si stava riscaldando. Una storia che ha raccontato molte volte ai figli ed ai nipoti e che è parte integrante della sua vita. L’improvvisa dipartita di Peppe, di cui ricordiamo la grande cultura e gli esilaranti monologhi, Filippo, così chiamato in famiglia e da tutti noi, era il Vicesegretario del Comune di Acerra. ... Oggi è un uomo sano, con Maradona sempre nel cuore e nella mente. Scarichi abusivi di sostanze inquinanti nei Regi Lagni. Maradona e quella mitica partita nel fango di Acerra: il ricordo commovente ⬇️ Il vigile che arbitrava gli annullò il colpo poi ripetuto con l’Inghilterra: "Alla fine si congratulò con me" corrieredellosport.it Un po’ come parlare del Pci dopo la morte di Berlinguer. Vesuvio Live - 30-11-2020: Maradona, la storica partita nel fango di Acerra. Partito il centro vaccinale, Rinvenuta bomba di aereo durante i lavori lungo la linea ferroviaria Napoli -Bari, Allarme contagi, alunni e docenti di vari plessi scolastici in quarantena. “Gli annullai un gol fatto con la mano, lui riconobbe l’errore e a fine partita si congratulò con me” – racconta il direttore di gara di quell’incontro, l’ex Vigile Urbano Pasquale Castaldo, oggi 64enne poliziotto municipale in pensione. Opere edili abusive: a breve la demolizione di quelle rinvenute al centro storico. “Sono tifoso del Napoli – aggiunge Castaldo – ed è stato un sogno dirigere una partita con Maradona in campo che, l’anno successivo, sarebbe diventato campione del mondo.
Buffalo Girls Salvage, バイオハザード 7 体験版 Switch 攻略, Audiolibri Per Bambini 2 Anni, What Effect Does Desalination Have On Water, Gran Galà Calcio 2021 Tv,